Assegnati ai Reparti comando e supporti tattici di GU dell’Esercito.
La decisione è apprezzabile, permette di mantenere vive le memorie storiche di Reparti sciolti; discutibili in alcuni casi le scelte fatte. C’erano reparti di maggior significato che sono stati dimenticati.
Per esempio il 14 alpini non ha storia, c’era disponibile l’11. Idem il 57 Abruzzi e i Cavalleggeri di Treviso. Per Aosta e Pinerolo si tratta di poca fantasia
Acqui >57 RCST Abruzzi
Vittorio Veneto>78 RCST Lupi di Toscana
Julia>14 RCST Alpini
Taurinense>1 RCST Alpini
Folgore>184 RCST Paracadutisti Nembo
Friuli>87 RCST Friuli
Ariete>7 RCST M.O. Di Dio
Pozzuolo del Friuli> RCST Cavalleggeri di Treviso (28°)
Garibaldi>4 RCST Bersaglieri
Aosta> 6 RCST Aosta
Pinerolo> 13 RCST Pinerolo
Sassari> 45 RCST Reggio
Per gli alpini c’è almeno il recupero del 1 Reggimento Alpini. Per qualche mese nel 1945 fu in vita un 1° Reggimento alpini territoriale, che non aveva alcun collegamento storico, aveva il numero 1 perché dipendeva dal 1 CMT. Infatti divenne subito il 4° Alpini.
Per la Divisioni Tridentina non è stato prevista alcuna assegnazione a dimostrare che è un Comando solo di nome, meramente burocratico.