Quesito

[wintergreen]

Due mie sorelle di naia erano distaccate al IV CdA (incarico spaccisti) e uno divenne Caporal maggiore per meriti di bancone. Lo conobbi l'ultimo giorno, prima del congedo.
Tutti gli Ufficiali del Comando CdA portavano la penna, ed erano tanti!!

[Leonardo]

C'è anche di peggio: un alpino che conosco fu aggregato per alcuni mesi come centralinista ad un soggiorno per militari a Lignano Sabbiadoro!
Ma se ragioniamo in base agli incarichi non ne andiamo più fuori!

[wintergreen]

Il mio ricordo era solo per fare un riferimento all'"Alpinità" e alle tradizioni dei reparti spaccisti.
Per quello che riguarda i reparti di comando IV CdA mi sembra che portassero la nappina verde con inserito CA, ma non ci giuro (passati troppi anni)

[Luigi]

Posto che, se si effettuasse un controllo a tappeto mediante foglio matricolare, metà dei soci ANA non lo sarebbero più, passando nel rango loro confacente di aggregati; premesso questo, il Tirano ebbe per non pochi anni sede in Milano (con tanto di partecipazione alla repressione dei moti del 1898).
Motivo per cui direi che, fatte salve le tradizioni precedenti, era giusto che i reparti delle Truppe Alpine portassero il copricapo di specialità.

Mandi.
Luigi

[wintergreen]

Ritorno, sempre per puro amore di polemica, sul discorso “alpinità”
Anno 1995, da facebook
CAR Merano (un mese?)
CAR avanzato San Candido (un mese?)
Barista presso Casa Del Soldato Bolzano (dieci mesi)
Al posto della penna non sarebbe più corretto un ombrellino da cocktail?

[Leonardo]

A parte che il CAR avanzato a San Candido non era certo una "passeggiata", seguendo il tuo ragionamento bisognerebbe, all'interno di uno stesso reparto, dare insegne e cappelli diversi a seconda dell'incarico... tutti col basco ad eccezione dei fucilieri e pochi altri?
Winter so come la pensi riguardo ai singoli incarichi più o meno operativi (alpini da cortile ) e ci leggo dietro il giusto orgoglio per la naja veramente operativa che hai vissuto con l'Edolo... ma, continuando la "polemica" *, qual è secondo te il discrimine che rende un reparto degno di appartenere alla TT.AA. o meno? Mi sfugge la tua opinione: parli di manicheismo che escluderebbe l'artiglieria da montagna, ma poi tra le righe leggo le tue perplessità circa le trasmissioni alpine... non vale citare gli incarichi da imboscato: anche il "Col Moschin" ha la sua CCS

* virgolettato, perché da parte mia si tratta di una discussione tra gentiluomini nell'ambito della comune passione per le cose militari

[Luigi]

Quando i T 34 arrivarono a Rossosch, non mi pare che i soldati dei servizi stettero a guardare.
Certo non avranno avuto la stessa efficacia degli uomini del Monte Cervino là presenti, ma si sacrificarono ugualmente.

Fra l'altro, basta dare un'occhiata alle perdite del 3° artiglieria alpina in terra di Russia per vedere che furono superiori a quelle dei due reggimenti alpini della "Julia"; per tacere del 5° e del 6° della "Tridentina".
Ché tanto c'è sempre qualcuno più operativo di te...

Mandi.
Luigi

[wintergreen]

L’ultimo mio intervento era solo per ravvivare l’atmosfera! Mi mancano molto queste discussioni

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parli di manicheismo che escluderebbe l'artiglieria da montagna, ma poi tra le righe leggo le tue perplessità circa le trasmissioni alpine
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Attenzione ( o meglio, ricordando i bei tempi “Al tempo”), mi sono espresso male, io ritengo che trasmissioni, genio e commissariato abbiano gli stessissimi diritti degli altri reparti, anche dal punto di vista delle tradizioni, Russia e Montenegro insegnano.

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Ché tanto c'è sempre qualcuno più operativo di te...
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Sacrosanta verità!!!!!!!!!!

E poi, sempre per scaldarci un poco: i miei ricordi sono legati alla norvegese, non al cappello con la penna

[cavalli]

senza i logisti i guerrieri non possono fare nulla!

[wintergreen]

E' vero:
Amateurs study tactics, professionals study logistics
(vecchio assioma)

[Leonardo]

Alla fine mi pare che siamo arrivati alle stesse conclusioni

E poi, sempre per scaldarci un poco: i miei ricordi sono legati alla norvegese, non al cappello con la penna

Wintergreen, sei un "agente provocatore"!
Anch'io ho tanti ricordi legati alla norvegese (e ti metto anche una foto, in tipica attività di alpino da cortile ), ma il cappello alpino ha tutto un altro fascino: anche i simboli sono importanti, direi anzi essenziali!

[wintergreen]

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Wintergreen, sei un "agente provocatore"!
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In bergamasco si dice ”impia beghe”
Contraccambio la foto

2Glorenza8.jpg (140.08 KiB) Visto 633 volte

[Leonardo]

Bella foto, un mitragliere "massiccio"! Il ruolo di "impia beghe" è indispensabile al forum per alimentare nuove discussioni e riportarlo agli antichi splendori di qualche anno fa.

Tornando al tema principale, allego una foto tratta dal libro "Alpini" (edizioni Del Prado) relativa alla consegna del cappello alpino al 4° Btg. Trasmissioni "Gardena" avvenuta a Bolzano nel 1976.

[cavalli]

nel 1976 in piena foga di alpinizzare tutto l'ex 4° C.A. manco poco che dessero il cappello alpino anche al savoia cavalleria e il 7° btg. CC.

[m57]

per le trasmissioni ed altri il cappello alpino poteva essere un "miglioramento" dell'immagine , Savoia Cavalleria non ha bisogno di "appoggiarsi" ad altri per apparire di più..
anche se ora hanno adottato il basco amaranto...voglio vedere una Centauro C1scendere col paracadute da un C130 (se ci sta sopra...)