Da quando collaboro con il museo mi muovo poco, e quindi non so come sia in effetti la sommatoria dell'adunata.
Per quanto riguarda Pordenone, rispetto agli altri anni ho notizie di numerosi furti. Ho inoltre notato un numero altissimo di gente che con gli alpini non c'entra davvero nulla, ma di più rispetto agli altri anni.
C'è un aspetto che vedo che sta degradando sempre di più. Il cibo. Mangiare all'adunata, se non ti sei portato dietro qualcosa o non conosci qualche luogo sicuro, è una impresa. la maggior parte di coloro che vendono cibarie credo passino l'anno ad accumulare avanzi, altrimenti non si spiega la pessima qualità di qualsiasi cosa abbia mangiato negli ultimi anni acquistata dai vari ambulanti/stand predisposti.
Una parola la meritano gli stand di "Vanni il Romagnolo", da cui per varie ragioni ho mangiato almeno una volta nelle ultime adunate (convenzioni, presenza di uno degli stand vicino alla cittadella ecc). Caro Romagnolo Vanni. Credo che l'impegno nel ricercare i prodotti più scarsi e a mettere insieme avanzi sia davvero superlativo. Il personale poi è evidente ha fatto corsi di maleducazione, altrimenti non sarebbero così esperti nel trattare male pressochè ogni cliente. In compenso i prezzi vedo che aumentano ogni anno. Vale per te e per gli altri.
Idem per i vari ambulanti, venditori di oggetti ecc ecc. Non mi dicano le autorità che tutta quella gente ha i permessi in regola ed emette scontrino (perchè curiosamente da Vanni ad esempio, lo scontrino c'è sempre), e non mi si dica che ci sono controlli. Non ci crede nessuno e fine.
Chiudete il servizio ordine ANA, non serve a nulla. Spiegatemi cosa possono fare questi poveretti che girano, dato che non possono in pratica sanzionare nessuno. SI prendono solo parolacce e basta. Andrebbero isolati coloro che danno spettacoli degradanti con indosso il cappello alpino e allontanati, ma ovviamente non c'è nessuna regola o legge. E' necessario solo il buon senso di chi partecipa all'adunata. Purtroppo il buon senso è una costante, ma il numero dei partecipanti è in aumento, con il risultato che ce n'è sempre meno.
Una ripulita alla sfilata non sarebbe male. Ormai sfila di tutto e di più. Continuo a non spiegarmi come mai la mininaja deve sfilare all'inizio e con cappello alpino in testa. Se sfila la mininaja dovrebbero sfilare anche gli amici degli alpini, perchè c'è gente che frequenta le sezioni e i gruppi da trent'anni e non solo per le sagre, ma anche per i lavori di pubblica utilità. Quindi se sfila la mininaja, sfilino anche loro. Continuo a non capire la presenza di fanfare comunali con cappello alpino in testa (lo metta chi ha fatto il servizio), continuo a non capire lo sbrago generale di alcuni partecipanti. E non capisco la presenza di bambini e altra gente che viene portata per simpatia.
Ed è curioso vedere come mai quando inizia a piovere o grandinare, alcune delle categorie sopra, spariscano misteriosamente, lasciando i soli che avrebbero a mio parere, diritto di sfilare.
Parolina ultima sullo store temporaneo con oggetti adunata. Ci sono passato per curiosità. Dopo aver visto penne vendute a 25 euro e bottiglioni di cordiale a molto più di 20 euro (che vi ricordo, si compra liberamente online sul sito dell'IFM a 14,50 euro
qui ) ho lasciato il campo e pensato che siamo davvero messi male se al negozio ufficiali i prezzi sono questi.
Come ho avuto modo di dire a qualcuno a voce, se non ci fosse la collaborazione con il Museo, che ritengo un mio dovere morale, non parteciperei nemmeno alle adunate ormai...