Sull'Alpino di questo mese, alla rubrica dei -ricordi- si nomina il suddetto btg fucilieri.
C'è una foto di alpini e/o finanzieri con la seguente didascalia: "......dopo il giuramento a Trieste nel gennaio del 1961, aggregati al 135° btg Fucilieri alla caserma Vittorio Emanuele II e poi alla brg Julia......".
Conosciuta l'esistenza di questi fucilieri su queste pagine, grazie a Jolly o Winter, ho sempre pensato che questi btg fossero di prevista costituzione all'emergenza e che non esistesse neppure un piccolo reparto quadro. Mi pare fossero uno per ogni CMT, ne sapete di più?
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1°San Giusto
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Re: CXXXV Btg Fucilieri
Non ricordo con esattezza, ma penso fosse proprio il 135° btg fucilieri quello presente a Trieste di cui parli. Ne ho parlato anni fa con un ufficiale che nei primi anni '60 era capitano al 82° Torino, pure di stanza a Trieste e Villa Opicina. Da quel che ricordo al suddetto battaglione, in caso di guerra, era affidata la difesa vicina della città, come periodo direi dalla seconda metà degli anni '50 al 1962, anno in cui fu costituito il 151° Rgt Fanteria Sassari stanziato nella caserma Vittorio Emanuele III. Non so quale consistenza avesse in tempo di pace il btg fucilieri, comunque portato a organico di guerra avrebbe raggiunto i mille uomini circa.
1°San Giusto "FEDELE SEMPRE"
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wintergreen
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Re: CXXXV Btg Fucilieri
Sempre da prendere con beneficio di inventario:
Nei primi anni 50 era previsto un numero spropositato di unità fanteria territoriali con denominazioni simili fucilieri, presidiari, di sicurezza, di sicurezza difesa aeroporti, di supporto . In alcuni casi qualcuno fu anche costituito (io ho contezza di una decina) Come tutte le unità a livello battaglione erano contraddistinti da numeri romani e non arabi (questi erano previsti per i reggimenti)
Mi sono sempre chiesto come sarebbero stati armati e organizzati, viste le carenze che già avevano i reparti operativi.
Un CXXXV battaglione di sicurezza mi risulta costituito a Firenze, poi successivamente l’ho ritrovato a Trieste dove il primo giugno 1963 è diventato il I battaglione del 151 Sassari.
Anche altri battaglioni fucilieri nel 62/63 diventarono organici a reggimenti di fanteria,in molti casi come III battaglione
Nei primi anni 50 era previsto un numero spropositato di unità fanteria territoriali con denominazioni simili fucilieri, presidiari, di sicurezza, di sicurezza difesa aeroporti, di supporto . In alcuni casi qualcuno fu anche costituito (io ho contezza di una decina) Come tutte le unità a livello battaglione erano contraddistinti da numeri romani e non arabi (questi erano previsti per i reggimenti)
Mi sono sempre chiesto come sarebbero stati armati e organizzati, viste le carenze che già avevano i reparti operativi.
Un CXXXV battaglione di sicurezza mi risulta costituito a Firenze, poi successivamente l’ho ritrovato a Trieste dove il primo giugno 1963 è diventato il I battaglione del 151 Sassari.
Anche altri battaglioni fucilieri nel 62/63 diventarono organici a reggimenti di fanteria,in molti casi come III battaglione