Dal 2001 il governo degli Stati Uniti D'America hanno conferito ai reclutatori delle varie forze armate (U.S. Army, Navy, Marines, Air Force) un ulteriore vantaggio per incrementare gli arruolamenti, la legge "non uno di meno" (No child left behind).
Il decreto stabilisce che le scuole pubbliche possono ricevere fondi dallo stato soltanto se comunicano all'esercito l'indirizzo e il numero di telefono di ogni studente e se permettono ai reclutatori di accedere alla scuola.
Quando i reclutatori entrano in possesso di tali dati, iniziano a corteggiare gli studenti, telefonando a casa, portandoli a pranzo fuori e promettono loro tutto quanto gli studenti vogliono sentirsi dire, e il bello e che possono farlo perchè il contratto di arruolamento che ogni nuova recluta deve firmare precisa che nessuna delle promesse ricevute costituisce obbligo ai sensi della legge.
Le ragioni principali per cui il governo ha spianato la strada ai reclutatori è che dopo l'11 settembre si è avuto un sensibile calo negli arruolamenti soprattutto nell'esercito.
Ecco alcuni dati:
-10% tra i bianchi
-58% tra gli afroamericani
-7% tra gli ispanici
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CACCIATORI DELLE ALPI
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Re: Reclutamento
Quattro anni fa lessi "Ingannati e traditi" di Michael Moore.
Non vorrei dilungarmi sulla genuinità dei contenuti offerti dal noto documentarista americano, da sempre polemico nei confronti della classe politica neoliberista americana, specialmente quella neocon.
Voglio solo dire che l'aspetto più controverso che emergeva da tutte quelle testimonianze dal fronte di militari tutti giovani sui vent'anni era che gran parte di loro non aveva nemmeno votato alle ultime elezioni presidenziali, e nelle loro lettere lo sottolineavano anche con un certo rammarico e rimprovero nei confronti di se stessi.
Ecco, questa è la cosa che mi colpì più di tutte.
Quella delle cene pagate (Big Mac, patatine e Coca-Cola, suppongo...
) non l'avevo mai sentita, sapevo dei reclutatori che imboniscono promettendo piani previdenziali, copertura di cure dentali e tasse del college ecc.
Puoi controllare tutti i benefits e le paghe in queste pagine:
U.S. Army
U.S. Marine Corps
Non vorrei dilungarmi sulla genuinità dei contenuti offerti dal noto documentarista americano, da sempre polemico nei confronti della classe politica neoliberista americana, specialmente quella neocon.
Voglio solo dire che l'aspetto più controverso che emergeva da tutte quelle testimonianze dal fronte di militari tutti giovani sui vent'anni era che gran parte di loro non aveva nemmeno votato alle ultime elezioni presidenziali, e nelle loro lettere lo sottolineavano anche con un certo rammarico e rimprovero nei confronti di se stessi.
Ecco, questa è la cosa che mi colpì più di tutte.
Quella delle cene pagate (Big Mac, patatine e Coca-Cola, suppongo...
) non l'avevo mai sentita, sapevo dei reclutatori che imboniscono promettendo piani previdenziali, copertura di cure dentali e tasse del college ecc.Puoi controllare tutti i benefits e le paghe in queste pagine:
U.S. Army
U.S. Marine Corps