Luigi, a buon intenditor, poche parole: ot-ti-mo!
Hai perfettamente ordinato ciò che mi guazzabigliava in mente.
Grazie
Aggiungo solo che il cotè alchemico, o meglio il suo retaggio, oggi, pare sia appannaggio della cosiddetta massoneria operativa. L'altro aspetto, di quella cosiddetta speculativa.
E' interessante notare come i due aspetti siano presenti entrambi tra i grembiulini, quando una volta agli alchimisti sperimentatori (quelli dai quali sarebbe nata la chimica odierna) venivano sprezzantemente chiamati "soffiatori". Ciò per dire che anche l'aspetto cosiddetto operativo, poco o nulla ha a che fare con beute e crogiuoli...
Ciao
Ps: te lo immagini il vicecoso di fronte ad argomenti del genere? con riferimento alle conge mai arruolate?