Onore ai Nostri Caduti!

[alex2000]

Oggi un nostro Soldato è caduto per mano Talebana.
È triste vedere che mentre molti nostri Soldati cadono per far diventare l'Afghanistan un luogo libero e civile alcuni "pacifinti" nostrani s'indignano perché nessuno ha fermato un capo locale prima che spedisse al "Creatore" 1500 di quegli stessi criminali che oggi hanno ucciso il nostro Parà !

Onore ai nostri Caduti!

Alex da Livorno

[Claudio Zanetti]

Quel soldato era della Briscese di Legnago,onore ai caduti e mi unisco al cordoglio dei familiari.

[Hellis]

Non è che si indignano solo i pacifinti.
Mi indigno pure io. Perchè la storia ci dovrebbe avere insegnato che lo scendere a 'certi' compromessi con gente di tale risma, poi potrebbe ritorcersi contro.
Osama Bin Laden docet.
Poi mi si dovrebbe anche spiegare come il foraggiare criminali locali, cotribuisca a 'far diventare l'Afghanistan un luogo libero e civile'. Io credo che finisca con il metterci contro la popolazione tutta.
Ma se il tutto rientra in una strategia politica e militare ben precisa, seppur poco lecita, si smetta di parlare di 'far diventare l'Afghanistan un luogo libero e civile', che va bene solo per il popolo bue piagnone e irresponsabile, e fa il paio con la guerra 'per liberare le donne dal burqua'.

Per il resto, e sopratutto, Onore al nostro Soldato.

[Abbadia]

Hellis,
pero' " l'Afganistan libero e civile " rende bene come immagine e rende anche bene che ogni tanto qualcuno dei ragazzi ci lasci la pelle , in fin dei conti non é la prima volta che i morti servono al tavolo della pace .
Piu' di 60 anni fa i nostri Padri furono mandati a difendere il sacro suolo della Patria a oriente della stessa , moltissimi non tornarono neppure in una cassetta di zinco e purtroppo non servirono neppure al tavolo della pace .
Mi spiace per il ragazzo morto facendo il suo lavoro come mi spiace per tutti quelli che ogni giorno cadono dai ponteggi o quelli che sono stati svampati dal GPL.
Domenica al raduno di Nava avevamo preparato le sedie per i Reduci : bene , nessuno si é seduto e sono certo che nessuno dei ragazzi che lavorano nelle FFAA all'etsro vuole paroloni e piagnistei postumi , magari qualche possibilita' e qualche mezzo piu' idoneo per portare a casa la pelle si , esattamente come gli operai che lavorano sui ponteggi .
Massimo rispetto per chi perde la vita vuol dire anche non prenderlo in giro da morto, dopo averlo forse preso in giro da vivo.
Mirate al petto e sparate pure al volto , non rovinate nulla !

[Federico]

Dal canto mio non posso non formulare una preghiera per il Parà  caduto.

Evito di esprimere giudizi sul resto.

Ciao

[Luigi]

La memoria dei Caduti non è di questa o quella parte politica, di questa o quella fazione ideologica.
La memoria dei Caduti è come l'amore per quella Patria che essi hanno onorato: è di tutti.
Tristi coloro che la rifiutano, tristi coloro che se ne appropriano.

Aggiungo che a norma delle Convenzioni internazionali, un combattente può essere definito "criminale" e come tale punito - al limite anche con la pena di morte - solo dopo regolare processo.
Non mi risulta che i 1500 guerriglieri talebani abbiano avuto tale trattamento.
Decisamente più civile la Santa Inquisizione, a questo punto.

Mandi.
Luigi

[Hellis]

Per onorare seriamente i nostri Caduti, dobbiamo levarci la tentazione di usarli come scudo verso ogni tipo di polemica (sia essa fondata o pretestuosa).

[Luigi]

Per carità , non avevo l'intenzione di "proibire" la discussione dietro il paravento della memoria di chi è morto con le stellette al bavero.
Penso solo che sia necessario tenere separate le due cose. Su una si può dividere, sull'altra no.
Ci son già  i partigiani - appunto "di parte" - che dicono chi può o non può ricordare.

Io ad esempio sono in imperiale austriacante, e di ciò meno vanto.
Ma che nessuno si azzardi a dirmi " Tu a Redipuglia non puoi entrare".

La politica è l'arte di governare la polis, ed evidentemente si possono avere idee differenti in merito.
La Patria è invece la terra dei padri, ed ovviamente non si può scegliere. È quella e basta.

Mandi.
Luigi

[Hellis]

Mica ce l'avevo con te, con cui fra l'altro sono d'accordo. Era un riflessione in generale.

[Nicola]

Mi unisco al cordoglio per il ragazzo, per quanto riguarda il discorso più in generale continuiamo pure a far diventare l'Afghanistan un luogo libero, democratico, civile & Mc Donald.
Con l'Iraq ha funzionato alla grande, no?