Hai ragione, me ne ero dimenticato.
Da quello che ho capito nel visitare i vari tipi di postazione, nel caso di attacco con gas (improbabile secondo Cavalli, ma possibile nella soglia di Gorizia).
Il sistema anti-Co per far respirare i serventi delle postazioni M e P in semi blinda funzionava prelevando aria pulita dall'esterno della postazione e mediante il motore o la mano del militare, l'aria veniva spinta nel sistema con i filtri anti-CO.
L'aria esterna doveva essere
pulita e non contaminata da gas, altrimenti i serventi venivano uccisi.
Se invece l'aria era contaminata e come il "lampo", i serventi cambiavano la maschera da quella attaccata al sistema anti-CO a quella anti gas a dispozione nelle apposite nicchie sui muri delle postazioni ,potevano essere uccisi dai fumi delle armi all'interno delle postazioni.
Anti-Co e non anti gas, dunque il sistema delle postazioni non era totalmente privo di tragiche contraddizioni.
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Particolare della postazione in semiblinda, il tubo di metallo con gli attacchi per i respiratori dei serventi.
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Particolare che comprova la "tesi" del doppio sistema anti-gas e anti-CO
Forse il sistema di ricambio d'aria delle semiblinde poteva funzionare in "automatico" anche con gas.
Ciao by Andrea