Passo Resia

[M51]

Sia la strada nuova da Resia che la vecchia strada militare che parte prima di Curon sono percorribili in macchina, unico problema è che è vietato e che se ti beccano, come ho visto in un caso, ti tolgono letteralmente la pelle.
Personalmente vi sono andato alcune volte a piedi e non è stata la gran faticaccia, salendo da Curon si può salire per alcuni chilometri in macchina poi dal divieto a piedi, in una oretta scarsa si è su, da resia è più lunga.
Per quanto riguarda le opere, non le riterrei mediocri, anzi nel complesso danno la differenza tra le 15.000 e quanto costruito in precedenza, evidenziando anche l'evoluzione e le modifiche nel tempo.
Sicuramente da visitare, occhio al tempo, mi sono preso una nevicata in giugno!

M51

[forte149]

Chiedo scusa e ti do ragione, il problema stà  nel fatto che giustamente anche i pastori o malgari della zona hanno riempito con massi e detriti i camminamenti delle postazioni decurtando la loro funzionalità . Non è facile accedere al loro interno ma sono comunque istruttive. Nel margine a valle del pianoro la strada forestale descrive un anello tra due vie che ci salgono, lungo quest'ultima ci sono le postazioni da 75 in barbetta di cui c'è uno schizzo esplicativo nel libro di Bernasconi-Muran

[swatch83]

Salve a tutti,
dando un occhiata alle diverse opere che compongono lo sbarramento pian dei morti, mi sono accorto di una incongruenza tra le due mappe (prese dal libro "di Muran", e "bunker") .
Penso di aver capito che le due si riferiscono una a prima della guerra, e l'altra al dopoguerra.

Vorrei chiede a voi, una piccola delucidazione sul cambio di numerazione tra le due mappe, e quindi la corrispondenza tra le due diverse numerazioni.

grazie

PS: cosa significa S.N. ?

[Gio]

Non penso ante e post guerra. La prima potrebbe essere il progetto iniziale e la seconda la definitiva.
Definitiva ma sempre anteguerra infatti la piantina a dx riporta una postazione 75/27.

[swatch83]

Nel libro di Bernasconi-Muran, nella tabella a cui ti riferisci (e quindi anche alla mappa sulla destra), sono riportata 9 opere + 1 postazione in barbetta.

La cartina sulla sinistra l'ho invece presa dal libro Bunker, quindi è per questo che pensavo fosse riferita al dopo guerra..., e anche perche riporta qualche cosa in piu, oltre che a cambiare la numerazione.
Quindi forse sono progetti di un aggiunta di opere nel dopo guerra

[Gio]

Scusa stavo correggendo quanto scritto e ora citi una tabella che ho tolto perché credevo che dei cerchietti anneriti con tratteggio diagonale non fossero ufficiali invece trattasi di opera piccola.

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mentre invece dice che la numerazione sia cambiata dalla fase progettuale a quella realizzativa? non capendone molto, comunque ciò, mi pare un po strano....mah

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Finalmente sono riuscito nell'impresa: sbarramento passo Resia e quello del Pian dei Morti in 2 giorni, con dormita al pian dei morti, piantando la tenda sopra a una casermetta, ed infin veduta della fresca ma magnifica alba.

I bunker del fondovalle li ho trovati tutti chiusi tranne l'opera 18 (all'interno vi ho trovato anche un lavabo.... e anche alcuni pennelli, chissà  che staranno combinando...)

L'opera 16 che fino a poco tempo fa mi dicevano fosse aperta, ora è stata sigillata, e dichiarata inagible dalla provincia, e dal contadino che ha realizzato un fossato a.c. di letame....

Uguale storia per l'opera 19, che per verificare la chiusura dell'opera mi ha causato uno sprofondamento del letame fino a quasi le ginocchia

La III come gia si sà  non ne rimane niente, a parte quei due tre pezzettini, lasciati li per.... bo, forse testimonianza , o per presa in giro, chissà ....

La IV mi ha invece stupito perche a pochi metri dall'ingrresso c'è una di quelle "gabbie" per il posto di guardia nelle caserme... strano averne uno vicino all'ingresso di un bunker...

Appena posso vi posterò anche un po di foto per rccontarvi questo mio piccolo viaggio

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Ecco qui alcune foto curiose direi:

[swatch83]

Qualcuno di voi che era gia stato a visitare l'opera 18, lo aveva già  notato il lavabo?
Ma era normale che ci fosse in un opera, o magari è soltanto unaggiunta del "tempo".
Cio comunque non toglie che l'opera sia "strana": nessuna postazione da combattimento costruita, e visitando l'opera secondo me neanche progettata...

[axtolf]

Qualcuno di voi che era gia stato a visitare l'opera 18, lo aveva già  notato il lavabo?
Ma era normale che ci fosse in un opera, o magari è soltanto unaggiunta del "tempo".

Mai vista. Però il lavabo c'è in altre opere ed è roba originale Vallo. Se sfogli le varie pubblicazione trovi qualche accenno su alcune planimetrie e anche nel testo. L'opera di cui si era parlato nell'altro thread a Cima Gogna, se ricordo bene ha il lavabo. E così anche almeno un'opera a Portis. Con quale criterio poi siano stati installati, dato che sono in effetti una rarità , non l'ho ancora capito. Ci sono opere grandissime che non sono provviste di questo optional.

Cio comunque non toglie che l'opera sia "strana": nessuna postazione da combattimento costruita, e visitando l'opera secondo me neanche progettata...

Non avendola vista mi sfugge il senso di quello che scrivi. Ricordo che Forte149 aveva postato delle foto, ma non ho capito bene cosa intendi. Che non abbia postazioni è strano, ma potrebbe essere in origine o un ricovero oppure un'opera semplicemente non finita e conclusa alla meglio. Non progettata non saprei proprio come immaginarla. Che dice il libro di Bernasconi/Muran ?

Grazie per le foto

[swatch83]

L'opera 18 è strana nel senso che è di grandi dimensioni, scavata in caverna e sempre secondo il Bernasconi, i dati sull'armamento non sono rintracciabili, ma però non sono riuscito a trovare una mappa dell'opera, dove magari si poteva discernere tra progettazione e realizzazione.
A parer personale invece ti dico che l'opera ha 2 ingressi a sud e tutte le varie stanze/camerate/sale.... in un piano, che è scavato in mezzo a una grande collina, ma che anche volendo, era difficile (nel senso che era veramente lonatno) raggiungere l'altro lato della collina per poter aprire delle feritoie.
L'unica cosa che sbuca è una torretta, che sale con 4 lunghe rampe (tutte una di seguito all'altra) di scale sulla sommità  della collina, quindi immagina quanto lungo era arrivare dall'altra parte della collina....

Vediamo se c'è qualcuno che ne sà  di piu....
Magari Forte149 ha una delle sue chicche da aggiungerci...

[cupro]

Andando alla scoperta dell'opera 20 (quella con dentro le sorgenti dell'Adige), sopra ha trovato una cosa che io (inesperto) non ho capito a cosa servisse.
Qualcuno può darmi delucidazioni sull'immagine che ho postato??

anche per me la foto potrebbe essere di una postazione da mortaio.Presenta molte analogie con quela da me fotografata sul colle sant'Elia.

[Gio]

Infatti sulla targa si legge mortaio. Chi l'ha messa?
Per il lavabo ne vidi, o quello che sembrava essere, presso Mte Croce Comelico (sbarr.Alto Padola?) op.quota 1835 con post esterna per mortaio (tonda con muro in cls di media altezza). Entrando dalla porta a sinistra, subito a sinistra questo lungo vascone. Posto a mezza altezza poteva essere solo un lavabo. L'op, non reimpiegata, anni 80 aperta, poi murata, poi....non so.

[Blackshot]

Infatti sulla targa si legge mortaio. Chi l'ha messa?

La direzione del Museo, penso...