Bravo 51Stinger è proprio il piazzale adunata della Druso e sullo sfondo si vedono le finestre e la porta dello spaccio, notare i ferri da ghiaccio sulle zampe posteriori del mulo. Le prime 2 foto le abbiamo fatte al campo estivo vicino al P.sso del Tonale.
Per quel che ricordo questa Druso non è mai stata dipinta di nero.
però ricordo che i miei ufficiali parlavano di una caserma già demolita negli anni 70, che era situata all'inizio del paese che era una caserma punitiva e totalmente verniciata di nero , anche questa si chiamava Druso.
E' vero.. mi sembra dove ora c'è la caserma dei carabinieri. Credo fosse la sede delle salmerie (dai racconti che ho sentito dai veci del mio gruppo)...
Io ero convinto che la Druso dipinta di nero fosse la nostra...
...Ma gli alpini non hanno paura
Art. Marco Zanetti
Gavardo (BS)
12/93 - 63D
5° Rgt. da Mont.
51° Batteria C/A Stinger
Silandro (BZ)
Anch'io non ho fatto in tempo a vedere i muli in servizio e le foto sono proprio belle...
Da noi, sull'Appennino, si usano ancora i muli per smacchiare nei posti più impervi ed i ferri che dici vengono usati tutto l'anno, per fare presa in salita. Quando i muli venivano usati tutto l'anno, per il ghiaccio venivano usati gli stessi ferri ma i chiodi avevano delle punte anche sulla testa.
Non sapevo che a Silandro ci fosse un'altra Druso, comunque questa aveva la bandiera fuori del piazzale adunata per punizione, stando a quello che sentivo.
Ten. Francesco Papi
5° a. mon.
Gr. Bergamo
32^ btr.
Vi cito quanto Ho trovato sulla stampa locale Alto Adige.
Sarà questo il destino della ns. amata caserma ???
" Dieci aree militari non più necessarie allo Stato verranno a breve trasferite gratuitamente al patrimonio della Provincia: l'operazione, annunciata oggi dal presidente Luis Durnwalder, rientra nella specifica norma dello Statuto di autonomia. Il bene immobiliare principale è costituto dalla caserma Druso di Silandro.Periodicamente Provincia e Stato verificano quali aree militari in Alto Adige non siano più necessarie al Governo, "che sulla base di una norma autonomistica del 1973 è chiamato a trasferirle gratuitamente alla Provincia", spiega il presidente Durnwalder. Nell'intesa dell'agosto scorso con il ministro della Difesa Arturo Parisi, lo stesso Durnwalder ha definito i prossimi trasferimenti dopo quelli del 1999. L'operazione sta per essere concretizzata. Nell'accordo sono citati dieci areali - caserme, poligoni di tiro, depositi di materiali - considerati cedibili dallo Stato e che quindi passeranno al patrimonio della Provincia. Si tratta del deposito di materiali di artiglieria a Fleres, una parte della caserma Ruazzi di Elvas, già oggi destinata a biotopo, l'ex deposito militare Rigel a Naz, un ex alloggio militare a Mantana, l'ex poligono di tiro di Villabassa, l'ex area militare di Corces, un altro deposito militare a Fleres, l'ex poligono di Laces e un'area a Stilves.Il bene immobiliare principale è rappresentato dalla caserma Druso di Silandro, che verrà interamente trasferita alla Provincia. "Non appena l'operazione sarà completata - spiega il presidente Durnwalder - prenderemo contatto con i Comuni interessati per trattare sulla futura destinazione delle superfici acquisite." Alcune di queste potranno essere utilizzate per scopi istituzionali e pertanto trasferite dalla Provincia agli stessi Comuni, sottolinea Durnwalder.
Inoltre Vi invio nuove foto......che nostalgia !!!!
Un Caloroso Saluto Alpino a tutti.
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C. M. Marco Manzetti
33° Batteria
5° Art. Mont. Bergamo
9/91
Gornate Olona ( VA )
Non immaginavo fosse così grande.
Un bel patrinonio e pure gratuito visto che è regione autonoma e poi i crucchi s'inc....volano pure!
Un bel patrimonio!
Per pura curiosità ,andando in loco, informatevi i costi a mq di quelle parti. Per Dobbiaco e S.Candido siamo a livello di Cortina.
Almeno a Colle Isarco ci fecero un "albergo" per i......militari.
E la cosa bella è che adesso i crucchi rimpiangono quei tempi dove in paesi più che sperduti c'erano i militari con i loro soldi che facevano vivere vallate intere.
Mi chiedo ora cosa se ne faranno di siti come la caserma Druso. Da quel che so io quei terreni hanno un vincolo che vieta di costruire case private. Speriamo che non la buttino giù!!!! Ci rimarrei troppo male. In fondo sono stato un degli ultimi a rifare interi impianti prima del trasferimento a Merano.
Quanto lavoro!!!