Leggete qua:
http://www.repubblica.it/2006/11/sezion ... hiusa.html
Ditemi che non è vero.
Faccio una piccola precisazione.Mauro ha scritto:...Il Santo Padre vuol rimettere la messa in latino. ...
Io sono nato a pochi km da Montaner. L' ortodossia mi sembra di ricordare sia greca. Da notare che tra i cristiani non ortodossi del luogo il parlare dello scisma rappresenta un piccolo tabù, mi sono sempre riproposto di andare in cerca di una tesi di laurea sull'argomento di cui mi hanno parlato molto bene.Federico ha scritto:Spero solo che la situazione non sfoci in un piccolo scisma tipo quello della Parrocchia di Montaner (Diocesi di Vittorio Veneto), che ora è una comunità Ortodossa (non so se Greca o Russa). La comunità di quel Paese non gradì la sostituzione del Parroco e arrivò a murare la Chiesa. Mons. Luciani (futuro Giovanni Paolo I) si portò via il Santissimo, di fatto sconsacrando la Parrocchiale. Strana figura, quella di Mons. Luciani. Per una persona considerata di (molto) ampie vedute, questo gesto appare davvero estremo.
Di certo, però, i fedeli di Montaner non hanno dovuto subire gli scempi che molte interpretazioni lassite del CVII hanno fatto passare come aria fresca in Chiesa senza che nessuno o quasi si azzardasse a farne notare il sulfureo sentore.
Ciao
Infatti quando, oltre a molte altre cose, c'era il latino e il rito tradizionale, le chiese erano molto meno vuote di ora.Nicola ha scritto:Mah! Sono sempre dell'idea che parlare alla gente una lingua che non conosce allontani anzichè avvicinare.
Al CEV II partecipò di tutto e di più. Ebrei, protestanti, ortodossi. Non pochi prelati cattolici che la vox populi disse e continua a dire col grembiule sotto la tonaca. Come se al congresso del PCUS fosse stato invitato Mc Carthy. Cui prodest?Francesco ha scritto: Quando mi mandarono questo articolo sgranai gli occhi e pensai che fosse una esagerazione di un giornalista bravo ma a volte troppo sopra le righe. Le stesse identiche affermazioni apparvero qualche giorno dopo su "La Nazione", braccio toscano del Quotidiano Nazionale (QN).
Credo che il problema sia nell'individuare tutti coloro e tutte le azioni che hanno portato al Novus Ordo. Se i Pontefici che si sono succeduti hanno creduto opportuno andare avanti così io mi adeguo perché credo nell'infallibilità del Papa. Il mio "gradimento" va tuttavia alla Messa tradizionale, la cui eventuale reintroduzione da parte di S.S. Benedetto XVI non mi farebbe che piacere: anche se inusuale, un ritorno all'antico non mi farebbe dubitare della validità di quanto ho ascoltato finora.Luigi ha scritto:I casi sono due: o era in errore questo Pontefice, o lo sono coloro che introdussero il Novus Ordo.