Dopo qualche giorno a spremere le meningi per ricordare i titoli delle canzoni ascoltate durante il mio anno con le stellette ho partorito ben poco. Non ricordo quasi mai i titoli, ma le melodie sì. Comunque, noi cantavamo molto i canti alpini, sia in camerata che in libera uscita o allo spaccio. Su tutte una mitica "Il testamento del capitano" cantata sul pullman che ci portava al giuramento a Romano d'Ezzelino. Il 33, sempre ovunque e comunque, anche per distinguerci un po' dai VFB che incontravamo in ogni posto in cui andavamo per doveri di servizio. Senza dimenticare "Sul Cappello", "Barbe lunghe", "Stelutis alpinis", "Signore delle cime" e anche "La canzone del Piave".
Durante il car i caporali istruttori durante la marcia ci facevano cantare la canzone degli arditi come scriveva pure Leonardo; nella marcia per schierarsi per l'alzabandiera invece si cantava la canzone di compagnia "Sui monti e sui mar", credo un bel tarocco della canzone dei parà ... forse qualche maresciallo topo e frustrato l'aveva voluta così.
Delle altre canzoni sentite durante le pause pranzo e dopo la cena, quando quelli del centralino mettevano musica dalla radio sul piazzale, non ricordo sinceramente i titoli come ho scritto.
Ricordo due soltanto, una è Senso, di Vasco, forse perchè la cantava spessissimo, a mo' di tormentone il mio aiutante; l'altra è... "Francesca" di Dj Francesco, nulla a che vedere con i miei gusti che vanno dalla classica (in particolare Mozart - e non dite che è scontato, eh?
) al rock al pop, sono onnivoro quasi, ma perchè la trasmettevano nel periodo in cui ero a Tai di Cadore e la radio la ascoltavano molto i miei commilitoni.