Dall'articolo di Storia Militare n°38 novembre 1996:
A Dieppe i 50 Rangers americani erano inquadrati nel Commando No.3 che doveva sbarcare sul fianco sinistro dell'area di incursione. Di questo Commando facevano parte anche dei "fusiliers marine" francesi.
Il primo soldato americano ucciso in combattimento in Europa fu il Ten. Loustalot.
Che figura! In diversi, basandoci sulla memoria avevamo negato la presenza di americani a Dieppe!
Questo conferma ancora una volta di più la fondamentale importanza della documentazione e del documentarsi in tutte le forme possibili.
Io in genere sono molto dubbioso anche sui "ricordi" dei Reduci, specie se sono passati molti anni dai fatti; i ricordi diventano sempre più lontani, spesso si invertono date e luoghi, e via dicendo.
Solo l'analisi delle varie fonti documentarie può essere d'aiuto: documenti ufficiali, ricerche storiche, memorie, insomma tutto ciò che è possibile esaminare.
Si possono così evitare sia i piccoli errori come in questo caso sia quelli più gravi come (dato che mi ha particolarmente colpito) quello citato da Luigi a proposito del libro "Tutti i vivi all'assalto" come si può compiere un errore così macroscopico se di quei fatti fortunatamente rispetto ad altri esiste una documentazione notevole e di più varia provenienza?
Per Luigi:
Non ho la raccolta in questione, sono vecchio ma non abbastanza!
Incominciavo allora a comprare dischi (ma Equipe 84 e Rokes) e riviste aeronautiche!
Invece posso, sempre per l'età , vantarmi di aver visto in prima visione al cinema il mitico "Berretti Verdi" con l'altrettanto mitico John Wayne, alla faccia di quelli che facevano i picchetti davanti al cinema affinchè nessuno entrasse!!
Completo le infromazioni di jolly46
I ranger hanno molta più storia (risalgono alle guerre anglo idiane di metà del 700) ed attualmente sono rappresentati da un solo reggimento su 4 Btg che opera come fanteria leggera esplorante
Ranger
75 Rgt
HHC Ft Benning 1 Hunter A A Field - 2 Ft Lewis - 3 Ft Benning 4(add)Ft Benning
i berretti verdi hanno storia più recente e sono specializzati per azioni in ambienti diversi (per esempio il 3 ed il 10 in Europa il 1 in Asia ed il 5 in America meridonale)
S F Group (Abn)
1 Ft Lewis 1 Okinawa - 2 - 3 Det K Seoul
3 Ft Bragg 1 - 2 - 3
5 Ft Campbell 1 - 2 - 3
7 Ft Bragg 1 - 2 - 3
10 Ft Devers 1 Bad Tolz - 2 – 3 Ft Carson
Appartenogno però tutti all'Army Special Operation Command Ft Bragg
Maggiori informaizoni nel libro di Tom Clancy Special Forces, recentemente tradotto in italiano.
jolly46 ha scritto:Per Luigi:
Non ho la raccolta in questione, sono vecchio ma non abbastanza!
Incominciavo allora a comprare dischi (ma Equipe 84 e Rokes) e riviste aeronautiche!
Invece posso, sempre per l'età , vantarmi di aver visto in prima visione al cinema il mitico "Berretti Verdi" con l'altrettanto mitico John Wayne, alla faccia di quelli che facevano i picchetti davanti al cinema affinchè nessuno entrasse!!
Ci ho ripensato meglio e mi sono ricordato quanto segue: su una storia della canzone italiana uscita a fascicoli qualche anno fa, si parlava di questa raccolta che verso la fine dei '60 avrebbe per un certo periodo appaiato in cima alla hit USA un album dei Beatles (se non ricordo male "Sgt. Pepper": hanno scritto qualcosa di simile?).
Ieri sera, leggendo a scrocco in un ipermercato il libro suggerito da Wintergreen (per l'acquisto aspetto l'edizione economica), ho trovato riferimento ad una sola "Green Berets Ballad" (autore il Sgt. Sadler), che termina con la preghiera, rivolta alla moglie dal Berretto Verde caduto nel 'Nam, perchè il figlio piccolo diventi a sua volta uno "dei migliori soldati d'America".
Visto questo, probabilmente il disco in realtà era un singolo, e considerata anche la scena finale de "I Berretti verdi", penso che la canzone sia la stessa che si sente nel film.
Mandi.
Luigi
P.S.: i Rokes? Quelli di Shel Shapiro e "Ma che colpa abbiamo noi?"
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)
jolly46 ha scritto:.
Invece posso, sempre per l'età , vantarmi di aver visto in prima visione al cinema il mitico "Berretti Verdi" con l'altrettanto mitico John Wayne, alla faccia di quelli che facevano i picchetti davanti al cinema affinchè nessuno entrasse!!
Mi spieghi questa dei picchetti? Io sono appassionato di cinema e non concepisco nessuna forma di censura, figuriamoci il blocco fisico! E' spregevole come bruciare i libri che non ci vanno bene per impedire agli altri di leggerli... agghiacciante!
Luigi ha scritto:
Ci ho ripensato meglio e mi sono ricordato quanto segue: su una storia della canzone italiana uscita a fascicoli qualche anno fa, si parlava di questa raccolta che verso la fine dei '60 avrebbe per un certo periodo appaiato in cima alla hit USA un album dei Beatles (se non ricordo male "Sgt. Pepper": hanno scritto qualcosa di simile?).
"Sergent Pepper's Lonely Hearth Club Band" è l'album più conosciuto dei Beatles, insieme con "Revolver". Per intenderci è quello di "Lucy in the sky with diamonds" e "A day in the life".
E' stato pubblicato all'inizio del 1967, e se ricordo bene ci furono prenotazioni a scatola chiusa per oltre 3 milioni di copie. Ora sarei proprio curioso anch'io di sentire un disco che è riuscito ad avvicinarsi a tanto...
Corriamo il rischio di "uscire" dalla discussione, spero che Ax capirà un "vecchietto" che parla di storia (qui intendo musica, cinema e politica anni 60).
I "picchetti"
Erano consuetudine in quegli anni, ovviamente soprattutto davanti alle scuole affinchè gli "scioperi" fossero totali al di là delle libere convinzioni di ognuno.
Comunque di regola io, ed altri, a scuola "entravamo" egualmente salvo il giorno successivo fare una "forca" dimostrativa e di nostra personale protesta ed andare ad esercitarci al biliardo!
Comunque all'epoca mio fratello (79° Corso AUC) aveva, se provocato, degli argomenti molto convincenti ed era rispettato (cazzotto diretto sul muso).
I Rokes
proprio loro, quelli di Shel, da qualche parte ho sicuramente il 45 giri originale di "Ma che colpa abbiamo noi" ed altre chicche dell'epoca (oltre all'Equipe 84, i Dik Dik, Camaleonti, eccetera).
Comunque io sono un "fanatico" battistiano!!
Sgt Pepper
di quetso LP mi pare di avere il singolo con "All you nees is love"
Nicola ha scritto:
"Sergent Pepper's Lonely Hearth Club Band" è l'album più conosciuto dei Beatles, insieme con "Revolver". Per intenderci è quello di "Lucy in the sky with diamonds" e "A day in the life".
E' stato pubblicato all'inizio del 1967, e se ricordo bene ci furono prenotazioni a scatola chiusa per oltre 3 milioni di copie. Ora sarei proprio curioso anch'io di sentire un disco che è riuscito ad avvicinarsi a tanto...
Grazie per la precisazione.
Ho fatto una breve ricerca ed ho scoperto che il disco del SSgt. Barry Sadler fu primo negli USA per 5 settimane, ma nel '66.
Perciò o l'album dei Beatles non è quello da me ricordato, oppure sbagliava il libro su cui ho letto la notizia (che ricordo bene, perchè l'autore enfatizzava il confronto tra i due "sergenti" come emblema delle due anime USA, quella pacifista dei cortei, rappresentata dai Beatles, e quella guerrafondaia del Vietnam, incarnata dal SSgt. delle SOF).
Ecco un breve riassunto dell'articolo in questione, realizzato da E. Cecchini ed apparso sul n.° 38 di "Storia Militare".
Mandi.
Luigi
INCURSIONE SU DIEPPE
SITUAZIONE (I sem. 1942):
- richieste di Stalin per l'apertura di un secondo fronte europeo, così da alleggerire la pressione tedesca sull'URSS;
- situazione negativa in Africa e nel Pacifico;
- convogli tra USA ed UK, e tra questi e l'URSS, decimati dalle forze dell'Asse;
- mezzi insufficienti per condurre operazioni su larga scala.
Di conseguenza, orientamento a condurre piccoli assalti con reparti scelti.
PIANIFICAZIONE DELL'OPERAZIONE:
- eseguita dal C.O.C. ("Combined Operations Command", Amm. Lord Louis Mountbatten).
OBIETTIVI DELL'OPERAZIONE:
- politico (per placare le insistenze di Stalin);
- militare (per saggiare le difese tedesche nel nord della Francia in vista di uno sbarco in grande stile).
PRESIDIO TEDESCO:
- 302^ Div. Fant. (Magg. Gen. Conrad Haase);
- Btr. ad est di Dieppe (loc. Berneval - 4/105 mm, 3/170 mm);
- Btr. ad ovest di Dieppe (loc. Vesterival - 6/150 mm);
- bunker e postazioni MG lungo il litorale.
FORZE INGLESI:
- Commando n.° 3 (circa 250 uomini, compresi alcuni Rangers USA e Fusiliers de Marine francesi) contro la Btr. di Berneval (spiagge "Gialla 1" e "Gialla 2");
- Commando n.° 4 (circa 250 uomini) contro la Btr. di Vesterival (spiagge "Arancio 1" ed "Arancio 2");
- "Essex Scottish" Rgt. e "Royal Hamilton" Rgt., sbarco di fronte a Dieppe (spiagge "Rossa" e "Bianca");
- "South Saskatchevan" Rgt. e "Queen's Own Cameron Highlanders" Rgt., sbarco ad ovest di Dieppe (spiaggia "Verde");
- XIV Tanks Bn. (carri "Churchill"), in appoggio allo sbarco di fronte a Dieppe;
- "Royal Canada" Rgt., sbarco a Le Puy (tra Berneval e Dieppe) contro una Btr. campale di medio calibro (spiaggia "Azzurra");
- "Mont Royal" Rgt. e Commando n.° 40 dei Royal Marines di riserva a bordo delle navi;
- circa 245 unità navali di vario tipo.
OPERAZIONE "JUBILEE" - 19 agosto 1942:
- ore 0450: sbarco dei Commandos. Il n.° 3, anche a causa dello scontro a fuoco sostenuto contro una formazione navale germanica ed al conseguente affondamento di alcune unità da sbarco, con il solo fuoco delle armi leggere riesce ad impedire dalle 0600 alle 0730 azioni di fuoco della btr. che costituiva il suo obiettivo; quindi, ormai terminate le munizioni, fu costretto al reimbarco. Il n.° 4, invece, riuscì a distruggere il suo obiettivo, sebbene a prezzo di notevoli perdite (il suo comandante, Lt. Col. lord Lovat, è lo stesso ufficiale immortalato ne "Il giorno più lungo" mentre, al suono della cornamusa, muove in testa al suo reparto dalla spiaggia verso i ponti sull'Orne per dare al cambio ai parà che li avevano conquistati nella notte).
- ore 0520: sbarco dei reparti della 2^ Div. Fant. canadese. A causa dell'insufficiente fuoco d'appoggio aeronavale, della resistenza tedesca e di alcuni errori nell'individuazione delle spiagge di sbarco, l'attacco di queste unità si tradusse ben presto in un massacro delle ondate d'assalto, di cui solo alcuni gruppi riuscirono ad uscire dalle spiagge, venendo comunque fermati poco dopo; quanto ai 28 "Churchill" del XIV Bn., 17 di essi vennero messi fuori combattimento già sulle spiagge, altri 7 mentre muovevano verso Dieppe, mentre solo 4 riuscirono ad entrare nella città , dove peraltro vennero tutti distrutti.
PERDITE:
- Commandos, 247 uomini f.c.;
- Forza principale, 3.379 uomini f.c.;
- Unità aeronavali in appoggio all'azione, 758 uomini f.c.; in particolare la RAF perse 165 velivoli, contro solo 48 aerei tedeschi abbattuti.
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)