Quest'osservatorio lo avevo già cercato invano l'anno scorso durante la visita al Forte dell'Infernet,ma purtroppo nella ricerca mi ero tenuto troppo alto e visto il perfetto mimetismo dell'opera non l'avevo trovato.
Ne ho quindi fatto una questione di puntiglio,quest'anno sarei nuovamente salito all'Infernet e se questo benedetto Osservatorio c'era lo avrei trovato.
Così e stato lo scorso 28 luglio e quando ho visto davanti a me l'ingresso sono sincero:mi sono emozionato.
Perché questo non è un osservatorio comune,in questo caso non l'avrei sicuramente cercato una seconda volta,ma è l'OSSERVATORIO dal quale il 21 giugno 1940 il Tenente Miguet diresse il tiro dei mortai da 280 che misero fuori uso 6 delle 8 torri della 515a Batteria GaF monte Chaberton.
E quando,all'interno dell'Osservatorio ho occupato l'angusto spazio dal quale il Tenente Miguet osservava il Monte Chaberton osservando il risultato dei tiri il mio pensiero è salto riverente ai 10 caduti della 515a Batteria.
Sarò un nostalgico ma sono fatto così.
Ciao Gianfranco
Settore Fortificato del Delfinato
Sotto-Settore della alta Durance (Brianà§on)
OSSERVATORIO INFERNET
Ubicato sulle pendici NW del monte In fernet ad una cinquantina di metri sotto il Forte omonimo ad una quota di circa 2330 metri slm l'Osservatorio ebbe una parte importantissima nel giugno del 1940 in quanto ospito il Tenente Miguet,comandante delle 2 Sezioni di mortai Schneider da 280 mm,ubicate rispettivamente presso l'alpeggio di Poet-Morand e l'Eyrette.
Da questo osservatorio il Ten. Miguet,in collaborazione con altri 2 osservatori,diresse il tiro dei mortai da 280 che il 21 giugno del 1940 ridussero al silenzio 6 delle 8 torri dello Chaberton-515a Batteria GaF,causando la perdita di 10 uomini.
L'ingresso dell'ossevatorio è poco più di una fessura e la superficie totale dello stesso non supera i 6-7 metri quadri.
Si compone di una stanzetta rivestita con assi di legno in cui era ubicato un telefono con il quale il Ten.Miguet teneva i contatti con le due sezioni di mortai,gli altri 2 osservatori e il Forte Janus, e di un piccolissimo ed angusto vano con un'apertura puntata sullo Chaberton.
Un piccolo pannello appeso alla parete ricorda le vicende del giugno del 1940 relative allo Chaberton.
Le vie per raggiungere l'Osservatorio sono diverse,io personalmente sono arrivato dalla seggiovia Gondran(Partenza da Monginevro utlilizzando la telecabina Chalmette e successivamente la seggiovia Gondran) con poco più di un'ora di cammino passando dal villaggio militare di La Cochette.
Dopo aver superato quest'ultimo proseguire verso il Forte In fernet e dopo aver lasciato a sx la mulattiera che scende verso La Seyte e l'Eyrette una decina di metri prima del tornante imboccare a sx una traccia di sentiero che in circa 200 metri ci porterà all'ingresso,ubicato subito dopo i resti di un basamento in cemento della teleferica.
Tornati sulla strada che sale in Forte in circa un quarto d'ora potremo arrivare all'ingresso dell'Infernet.
La visita è stata effettuata il 28 luglio 2011.
Ciao Ciao Gianfranco e Graziella